A seguito delle proiezioni di Arpae relative al possibile sforamento dei valori limite giornalieri del PM10, proseguono in tutta la Regione le misure emergenziali per la qualità dell’aria fino a lunedì 29 gennaio compreso, con lo stop ai diesel Euro 5. Il provvedimento rientra tra quelli previsti a livello regionale, in base alle misure adottate dalla Regione Emilia-Romagna e collegate al Pair.
Il meccanismo prevede, infatti, l’emissione dei bollettini ARPAE nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, effettuati sui dati di rilevamento dei giorni precedenti, con un sistema di valutazione integrato che si fonda sulla previsione meteorologica e di qualità dell’aria per i giorni successivi, prevedendo i possibili sforamenti.
Il prossimo aggiornamento è previsto 29 gennaio.
Le misure emergenziali prevedono: la limitazione della circolazione dei veicoli diesel Euro 5, dalle 8.30 alle 18.30, entro l’anello della tangenziale; l’abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19° e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°; divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio); divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva <4*; divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Non possono circolare: dalle 8.30 alle 18.30, entro l’anello della tangenziale, i veicoli con accensione comandata (alimentati a benzina) omologati pre Euro, Euro 1 ed Euro 2; veicoli con accensione spontanea (diesel) cat. M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati pre Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5; ciclomotori e motocicli omologati pre Euro ed Euro 1; veicoli a gas metano-benzina o GPL-benzina omologati pre Euro ed Euro 1.
Possono circolare: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 3 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 6 o superiori. Cicli e motocicli Euro 2 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano/benzina o GPL/benzina omologati Euro 2 e successivi; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 19.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sui siti dei Comuni dell’Emilia-Romagna interessati dalla misura.
(26 gennaio 2024)
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