Il post-elezioni di pace immaginato dal vice-sindaco di Ferrara: “Vi faremo un cxxx così”

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di Daniele Santi #Maiconsalvini twitter@bolognanewsgaia #Politica

 

“Vi faremo un culo così. Questo è un linguaggio istituzionale Quando da lunedì sera governeremo questa regione, voi sparirete. Per fermarci dovrete solo spararci”. E’ questo il soave verbo di pace che il vicesindaco di Ferrara, il leghista Naomo Lodi, ha affidato ai posteri perché i posteri ricordino.

 

Questi signori stanno dove stanno per governare [sic] e per fare leggi che riguardano tutti i cittadini. Anche coloro che non li hanno votati. E il vicesindaco di una delle città più importanti d’Italia si esprime in questo modo, con questo disprezzo, nei confronti degli avversari politici – ritenuti evidentemente nemici – alla vigilia delle elezioni regionali in Emilia Romagna, lo scorso 24 gennaio. Non c’è molto da dire. Il vicesindaco di Ferrara ha detto tutto. Anche nella faccenduola del posto di lavoro offerto alla consigliera leghista dissidente e “rompicoglioni” per togliersela dai piedi.

 

(26 gennaio 2020)

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