di La Lurida #Bologna twitter@bolognanewsgaia #Società
Mo’ guardate che scion qua che sto morendo di ambasie (e di csistite) per il dolore di vederli quei due poverini lì, Èrri e la Megan, che volion lasiare la famillia reale per sentirsi liberi, povere bestie, e sicome rischian di rimaner senza ‘panaggzio, non san ben come fare, per chè non vorete micca che vivan senza soldi quei due lì dopo tutto quello che àn pasato.
Gzià cze lo vedo l’Èrri che czi tocca fare il merczenario, mo’ micca nel senso di fare le marchette, col fuczile in spalla andare a ‘mazare in gziro per il mondo per mantener la Megan, che non è micca un’utilitaria, che se lasian la famillia reale non czi dàn più uno scudo a lei czi tocca di tornare a far l’atricze – che dicon che faczeva l’atricze che soppa se ne ho conosciute io che faczevan le atriczi. Insomma da ln’ghilterra non czi lasian vivere. Un pensiero dietro quel’altro.
E la Bregsit, e l’Elisabetta, e adesso Èrri e la Megan e prima Jzonson e chisà che cosa czi inventano ancora per tenerczi coi maroni su le braczi, che vuol poi dire col fiato sos’peso.
Così che czi davo un consillio all’Èrri che se si trova proprio coi maroni in mezzo a l’ussio – non sa più che pesi pilliare ‘nsomma – può sempre venire in Italia dato che, son notizzie reczenti, da questa parti qua un reddito di cztadinanza non lo negan a nesuno. L’unico reqvisito è che non cze n’abbia bisogno così che Èrri e la Megan cz’àn la strada aperta, dicziamo…
(13 gennaio 2020)
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