di Gaiaitalia.com, #ReggioEmilia twitter@gaiaitaliacomlo #Cronaca
Nella mattinata del 21 novembre un uomo di 60 anni che si stava recando in Tribunale per adempiere a proprie incombenze private è stato fermato all’ingresso dagli addetti al controllo, immediatamente dopo che i segnali di allarme avevano cominciato a squillare. Sono subito intervenuti i Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia. Nel marsupio del 60enne è stato trovato un coltello della lunghezza di 18 cm di cui 7 di lama. Con l’accusa di porto abusivo d’arma i Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia il 60enne scandianese, sequestrandogli quanto rispettivamente in suo possesso.
I fatti all’interno dello Palazzo di Giustizia di Via Paterlini a Reggio Emilia dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile poco dopo le 9,30 sono dovuti intervenire all’ingresso ed esattamente presso l’area dove si svolgono i controlli delle persone che accedono in Tribunale in quanto gli addetti al controllo avevano richiesto l’intervento avendo fermato un uomo che passando aveva attivato l’allarme del metal detector. L’uomo, fermato ed identificato, dopo le formalità di rito veniva rilasciato con a carico una denuncia in stato di libertà per il reato di porto abusivo di armi.
(22 novembre 2017)
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