Due bottiglie incendiarie, una delle quali è esplosa, sono state scagliate contro la sede del centro di accoglienza “Porta Aperta” di Modena nella serata dello scorso 19 luglio. L’attentato ha provocato la reazione del sindaco di Modena, Muzzarelli che in un comunicato stampa giunto in redazione ha dichiarato trattarsi di “Un gesto gravissimo, da condannare con decisione” manifestando poi “Piena solidarietà a Porta Aperta”.
L’intolleranza della grassa cittadina emiliana contro l’accoglienza agli immigrati cresce e Modena sembra essere presa di mira per “prove tecniche di terrorismo” – qualche giorno fa un altro attacco con molotov era stato scagliato un paio di giorni prima del concerto di Vasco Rossi, fu colpita la scuola interregionale di Polizia – quasi a metterne alla prova la convivenza civile.
Il Sindaco Muzzarelli ha poi dichiarato di sperare che “le indagini assicurino alla giustizia al più presto esecutori e mandanti. Piena solidarietà a Porta Aperta che svolge un ruolo così importante all’interno della comunità modenese”.
(20 luglio 2017)
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