L’Associazione Fiorentina Amici di Israele si dice sbalordita dalle parole proferite dal Presidente del Consiglio Comunale fiorentino, Luca Milani, a motivazione della sua mancata partecipazione alla manifestazione di domenica organizzata a Firenze dal Console Onorario di Israele Marco Carrai a favore di Israele. Egli infatti dichiara che “non sta dalla parte né di Israele né della Palestina” e che Firenze ha perso un’occasione per manifestare unitariamente a favore della pace e della fratellanza fra i due popoli.
“Parole stupefacenti – così il Presidente dell’Associazione Fiorentina Amici di Israele, Kishore Bombaci – che confondono piani diversi e finiscono per risolversi in una intollerabile equidistanza. Se nemmeno di fronte ai bambini uccisi dall’organizzazione terroristica Hamas si riesce a uscire dall’approccio ideologico al pacifismo cerchiobottista, esiste un problema davvero grosso. Oggi più che mai è necessario stare dalla parte di Israele senza se e senza ma, perché contro il terrorismo non ci possono essere divisioni di sorta. E invece – prosegue Bombaci – purtroppo dobbiamo registrare ancora una volta la posizione espressa da un importante membro delle istituzioni cittadine che sembra manifestare un concetto un po’ bizzarro di pace. Un concetto che già Milani ha avuto modo di manifestare quando l’amministrazione ha deciso di affiancare la bandiera di Israele – su un balcone laterale di Palazzo Vecchio e non sulla facciata principale – con quella della pace, come se quest’ultima fosse responsabilità di Israele. L’Associazione Fiorentina Amici di Israele è per la pace; ciascun essere umano dotato di buon senso è per la pace. Ma sappiamo anche – aggiunge Bombaci – che non vi è pace senza giustizia e non c’è giustizia senza verità. E, invece, quello che stiamo vedendo, non solo a Firenze, è un quadro preoccupante dove la mistificazione dei fatti nasconde nemmeno troppo velatamente il riemergere di un’ ostilità ingiustificata verso il popolo ebraico che potrebbe trovare involontarie sponde in prese di posizioni ambigue e sfuggenti. È il momento di precise scelte di campo. Quello che è accaduto in Israele richiede una risposta culturale unitaria e finalmente cristallina. Oggi più che mai è necessario stare dalla parte di Israele, dalla parte della democrazia contro il terrorismo e la barbarie di Hamas. Auspichiamo che il Presidente Milani ci ripensi e partecipi alla manifestazione di Domenica per testimoniare con i fatti la vicinanza delle istituzioni cittadine tutte allo Stato di Israele e al suo popolo”.
Così la nota stampa inviata in redazione e firmata dall’Avv. Kishore Bombaci Presidente dell’Associazione Fiorentina Amici di Israele.
(13 ottobre 2023)
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