di Redazione, #Rai
“Il Comitato di redazione della Tgr Emilia-Romagna, in riferimento al servizio sul raduno dell’estrema destra a Bologna, andato in onda ieri (1° maggio, ndr) nel Tg regionale delle 19.35, ritiene assolutamente non condivisibile definire “una provocazione” l’esecuzione dell’inno “Bella ciao”, espressione della lotta partigiana per la liberazione dal nazifascismo.
Così come appare inusuale elogiare il comportamento dei partecipanti a un corteo perché, mentre da una finestra escono le note dell’inno partigiano, proseguono senza creare disordini. Il Cdr, a nome dell’intera redazione, esprime dunque dispiacere per termini e giudizi usati e si scusa per l’accaduto.
Il nostro lavoro di giornaliste e giornalisti trova fondamento nella Costituzione italiana, antifascista e antirazzista. A questa – lo ribadiamo – siamo saldamente ancorati nel raccontare ogni giorno il nostro territorio.
(2 maggio 2021)
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