di Redazione, #LGBTQI+
“Siamo indignati per l’ennesimo rinvio della calendarizzazione della Legge Zan in Commissione Giustizia”. Così in una nota Franco Grillini, Presidente di Gaynet. “Lega e FDI si sono nuovamente opposti alla calendarizzazione della discussione del testo, facendo mancare l’unanimità per l’approvazione. Chiediamo adesso l’immediato intervento della Presidente Casellati”, prosegue Grillini.
“E’ inconcepibile che un singolo partito di una maggioranza che si definisce europeista tenga in ostaggio un provvedimento così elementare rispetto alle strategie di inclusione e promozione dei diritti civili messe in campo dall’Unione Europea.Il sostegno alla Legge Zan è ormai ampiamente diffuso, vista la grande mobilitazione che negli ultimi giorni ha coinvolto personaggi come Carlo Cracco, Fedez, Chiara Ferragni, Michela Marzano, Michela Murgia, Chiara Saraceno, Francesca Vecchioni. Inoltre, le petizioni di Da’ Voce al Rispetto a sostegno della legge, campagna sostenuta da Gaynet, hanno complessivamente raggiungo oltre 340.000 firme, su change.org e All Out. E’ necessario – conclude – approvare quanto prima il provvedimento senza modifiche e ulteriori compromessi, che lo affosserebbero definitivamente imponendo un nuovo passaggio alla Camera”.
Per firmare la petizione cliccate il link https://action.allout.org/it/m/145febbd/.
(7 aprile 2021)
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