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nizia la seconda settimana al festival “Cuore d’Italia” con un ricco programma, tra società e politica, tra canzone rap e questioni internazionali, tra l’arte del filo e la scrittura dei poeti. Protagonista del secondo dei “Ritratti d’Italia” è Mattia Santori, ideatore delle Sardine, che sarà intervistato da Raffaella Pezzi, in un incontro condotto da Daniela Camboni (durante il primo “ritratto” Cathy La Torre ha esplicitato la sua candidatura a sindaca). McNill è la protagonista musicale, presentata da Eva Robin’s, con il suo rap ispirato alle tematiche lgbt; tra le sue hit: “Il gender” e “Sexy shop”, ma anche brani impegnati sul racconto della femminilità. La Palestina è al centro del programma cinema con il film “Mafak” (Cacciavite) di Bassam Jarbawi, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e in anteprima italiana a Bologna in questa occasione, in collaborazione con Assopace Palestina. Protagonista dell’arte contemporanea è Elvezia Allari, con un’installazione di “fiber art” visibile da oggi a domenica nel Parco dei Pini. E infine, sono Maria Luisa Vezzali e Giancarlo Sissa i due poeti che leggono le “Lettere dal fronte interno” per un “epistolario del 2020” sui nostri tempi. L’appuntamento è a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; www.teatridivita.it; nuova app scaricabile dal sito), spazi aperti a partire dalle ore 20, con le distanze e le norme di sicurezza garantite dal filo di Arianna che delimiterà spazi e percorsi.
Il festival “Cuore d’Italia” rientra nel festival “Bologna Estate 2020” del Comune di Bologna, ed è sostenuto con il contributo della Regione Emilia Romagna e della Fondazione del Monte.
(7 luglio 2020)
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