Quelli che vanno a Milano Marittima a farsi belli e poi negano lo stato di emergenza per maltempo

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Alma Mater e Polizia Postale Emilia Romagna firmano un accordo di collaborazione

L'Ateneo e il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica ER lavoreranno insieme, anche per i prossimi tre anni, per prevenire e contrastare attacchi informatici e fronteggiare tempestivamente situazioni di emergenza, minacce ed incidenti a danno del funzionamento della regolarità dell’infrastruttura tecnologica dell’Atene

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di Redazione #Lopinione twitter@bolognanewsgaia #Politica

 

Non vorremo mettere la politica con le cose serie, vero? La politica è visibilità, è potere, è divertimento, è essere al centro dell’attenzione, è gridare di volere il bene del popolo per poi fregarsene del popolo. Certo non è così per tutti, ma per alcuni purtroppo sì, e sono quelli che – troppo spesso – in questo paese finiscono in posti importanti di responsabilità.

Così può succedere che a quel luogo di villeggiatura che ha visto una tromba d’aria devastare la città balneare e che, solo grazie alla buona volontà dei cittadini e dei turisti, in poche ore ha risistemato spiagge e luoghi devastati, quello stesso luogo che è stato teatro di scorribande e mojito e foto con ballerine procaci in locali alla moda, venga negato lo stato di emergenza per maltempo e i conseguenti finanziamenti per la ricostruzione, perché i luoghi di villeggiatura servono giusto per divertirsi, poi uno se ne può anche dimenticare, soprattutto quando c’è una crisi di governo provocata per cercare un plebiscito è stata appena scatenata. Ennesima decisione sulla pelle del paese.

 

(23 agosto 2019)

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