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Utilizzare un insetto predatore per debellare, in maniera del tutto naturale, la popolazione delle Tingidi, i parassiti dei platani che verso la fine dell’estate divengono talmente numerosi da risultare fastidiosi per le persone, arrivando in qualche caso anche a pungere, causando locali irritazioni cutanee. Questa la nuova strategia di lotta biologica che il Comune di Bologna sperimenterà, a partire da sabato 6 aprile, nell’area verde delle scuole Marighetto e Arcobaleno nel Quartiere San Donato-San Vitale, per limitare il proliferare delle Tingidi, evitando il ricorso a prodotti chimici. Nell’area verde scolastica verranno liberati dei particolari insetti predatori, le Crisopa (Chrysoperla carnea), nemici naturali delle Tingidi, che insieme a un microscopico organismo in grado di parassitare gli insetti (Steinernema feltiae) conterranno la popolazione infestante.
L’intervento è stato progettato dal Comune di Bologna, in collaborazione con Ausl e con il Servizio Fitosanitario Regionale. Gli organismi utilizzati per la lotta biologica saranno forniti, a titolo gratuito, da Bioplanet di Cesena.
All’attività è abbinato un monitoraggio sull’effettiva efficacia dei trattamenti durante tutto l’anno, al fine di validare un sistema di contenimento che, se adeguato, permetterà di affrontare le future infestazioni senza danni per le persone e l’ambiente.
(6 aprile 2019)
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