di Redazione #Bologna twitter@gaiaitaliacomlo #2019
Più di 25.000 persone, compresi i diecimila di Piazza Maggiore, hanno aspettato nel cuore della città l’arrivo del 2019 partecipando a una grande festa collettiva e ballando insieme con la musica selezionata da un gruppo di storici DJ bolognesi. Allo scoccare della mezzanotte, il nuovo anno è stato celebrato con le note de “L’anno che verrà” di Lucio Dalla e con il tradizionale rogo del Vecchione.
Il gran finale di Dancin’Bo, che nei primi tre giorni di programma (28, 29 e 30 dicembre) ha conquistato 25.000 spettatori nei diversi appuntamenti organizzati in città, si conclude con una allegra Festa della Danza che ospiterà dal valzer viennese al boogie woogie, dal flamenco al country, passando per Bollywood e l’hip hop, fino all’intramontabile liscio alla filuzzi, cui si aggiungono le danze del Vietnam, dell’Algeria, del Perù, dell’Egitto, del Brasile delle Filippine, della Romania dopo l’apertura-omaggio a Lucio Dalla sul Sagrato della Basilica di San Petronio; la festa proseguirà a Palazzo Re Enzo, con il Gran Ballo Ottocentesco, a cura della Società di Danza diretta dal Maestro Fabio Mollica, per terminare con un gran finale collettivo che si svolgerà dalle 17 alle 20 al Circolo Arci Benassi di viale Cavina 4.
(1 gennaio 2019)
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