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Ecco le prime proposte di FestaReggio 2018 che quest’anno cambia location ma non la qualità degli spettacoli all’insegna di un “Sentire popolare”, proprio come recita il nuovo slogan della Festa Provinciale del Partito Democratico che si terrà alle Fiere di via Filangieri dal 21 agosto al 10 settembre. Saranno ventuno le sere da vivere in Festa tutte d’un fiato, visto che quest’anno – a differenza della tradizione – la kermesse del Pd rimarrà aperta anche di lunedì. Sul nuovo palco dell’Arena vedremo passare Lorenzo Fragola (31 agosto) e i Ministri (7 settembre), per entrambi biglietti già disponibili su Ticket One, gli Zen Circus (1 settembre), presto in prevendita, senza dimenticare la leggerezza e il divertimento: grande spazio al cabaret e alla comicità con i comici di Colorado (6 settembre), Zelig (28 agosto) e Pio & Amedeo (29 agosto); le prevendite per l’irriverente duo foggiano apriranno a brevissimo. Ma ancora la programmazione, realizzata con Arci, riserverà diverse sorprese che non tarderanno ad arrivare.
Intanto in agenda possiamo segnare ben tre date con la magia pirotecnica dei Fuochi Danzanti: si terranno nella serata inaugurale del 21 agosto, a seguire il 27 agosto e poi il gran finale del 10 settembre.
Catanese ma studente a Bologna, Lorenzo Fragola è la stella del pop italiano. Dopo aver trionfato a X Factor 8, ha dominato le classifiche dell’estate con la sua “# Fuori c’è il sole”. Quella di venerdì 31 agosto è l’ultima data del suo tour estivo che lo porterà in giro per l’Italia con il suo nuovo album Bengala, ideale seguito di Zero Gravity del 2016. Un disco che rappresenta una sorta di “nuovo inizio” per il cantautore siciliano, frutto di un processo di autoanalisi che lo ha portato a mettere in discussione il cantante pop che avevamo conosciuto fino ad oggi.
Pop X è il nome dietro il quale si celano i trentini Davide Panizza e i suoi sodali, sul palco di FestaReggio giovedì 23 agosto. Il progetto più indecifrabile venuto fuori dal panorama pop indipendente italiano negli ultimi anni è impossibile da descrivere completamente: cosa sia Pop X è nelle orecchie di chi ascolta i suoi brani e negli occhi di chi partecipa ai baccanali che sono le performance live già diventate leggenda. Elettronica che sembra uscita dal cabinato di una qualche sala giochi anni ottanta, testi al limite dell’assurdo, attitudine “punk”, una capacità melodica che farebbe invidia a molti, creatività esplosiva, e molto altro ancora che non è possibile spiegare semplicemente a parole, ma diventa comprensibile solo durante i live.
Ultima data estiva e unica regionale, quella di venerdì 7 settembre dei Ministri, il gruppo milanese tra i più apprezzati del genere alternative rock. I Ministri fanno il loro ingresso nella musica italiana nell’autunno del 2006 e non passano certo inosservati: il loro esordio autoprodotto I Soldi Sono Finiti è un’anomalia rock in un panorama dominato da hip hop e musica elettronica. Dopo un featuring con Caparezza nel suo Le Dimensioni del Mio Caos, nell’autunno del 2016 festeggiano il decennale del loro primo album con dodici concerti speciali. Nel gennaio 2017 scompaiono (dalle scene e dai social) per mettersi al lavoro sul nuovo materiale, che si concretizza in Fidatevi, uscito nel marzo scorso, e un tour che si concluderà in grande stile nell’Arena di FestaReggio.
Un nuovo album per dieci settimane in classifica al primo posto per la vendita di vinili a cui è seguito un tour indoor di successo e la partecipazione al Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma: sabato 1 settembre tornano sul palco dell’Arena in grande stile gli Zen Circus, una delle band italiane più energiche e coinvolgenti dal vivo. Quest’anno porteranno in Festa il loro ultimo lavoro, Il fuoco in una stanza, che ha consacrato i toscani come un punto di riferimento della scena indipendente italiana: in 18 anni si sono costruiti una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani, grazie all’attività live più urgente e di qualità che si possa immaginare. Il loro talento è stato riconosciuto anche da importanti artisti internazionali che hanno scelto di collaborare con loro, come i Violent Femmes, i Pixies e i Talking Heads. Nei prossimi giorni saranno aperte le prevendite.
I video che lo ritraggono suonare sui cumuli di macerie hanno fatto il giro del mondo: Aeham Ahmad è un giovane pianista siriano, diventato il simbolo della tragedia che si sta consumando in Medio Oriente. Il giorno del suo compleanno i miliziani dell’ISIS, che hanno conquistato la sua città, bruciano il suo pianoforte in quanto “haram”, proibito. Aeham Ahmad decide che è giunta l’ora di partire e percorre le migliaia di chilometri che separano Damasco da Berlino a piedi, su bagnarole di fortuna, autobus devastati, solo con uno zaino in spalla e la miseria a tracolla.
In Germania trova rifugio in un vecchio motel abbandonato, dove c’è un pianoforte. Ricomincia così a fare ciò che faceva a Yarmuk: suonare e cantare per i bambini sballottati dall’esilio. Riprende in mano la sua vita, inizia a fare concerti e riceve un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani. Domenica 2 settembre sarà a FestaReggio per esprimere il suo talento a favore della campagna umanitaria Reggio for Syria, lanciata da Boorea (cooperative del territorio), Arci Reggio Emilia e Gvc, per dare un aiuto concreto e accendere una luce sui conflitti che insanguinano la Siria e il Medio Oriente.
A completare il cartellone dei concerti di FestaReggio ci saranno anche il Reggae Festival (dal 24 al 26 agosto), l’ormai tradizionale appuntamento di tre giorni dedicato ai ritmi in levare, le proposte musicali sperimentali di Eleva – Advanced Music Meetings (8 e 9 settembre) e una sorpresa legata alla scena indie pop italiana.
Se dal punto di vista musicale anche quest’anno non mancherà la qualità, dal punto di vista delle risate FestaReggio non deluderà le aspettative, a cominciare dalla Zelig Night nella serata di martedì 28 agosto che porterà sul palco Migone e Manera insieme ai personaggi che li hanno distinti sul palco del cabaret milanese. Verismo, surrealismo, malinconismo, risatismo: è un labirinto intricato la mente di Paolo Migone, nella quale ci si può infilare senza paura, perché in fondo si trova sempre l’uscita…o l’entrata di un nuovo labirinto. Protagonista di programmi tv come Paperissima, Quelli che il calcio, Ciro e Belli dentro, Leonardo Manera è sicuramente uno dei comici storici di Zelig. Tra i suoi personaggi celebri va ricordato il ventriloquo Vasco a cui hanno causato “una lesione alla retina”, il mimo Mimmo, il depresso monocorde che invia “Un saluto festoso a tutti”, l’alienato che ripete ossessivamente “Adriana…Adriana” o Piter, parodia del ragazzo della provincia bresciana e Petrektek, insieme a Claudia Penoni nella parodia del cinema polacco, fino ad arrivare ai più recenti Alfio il tassista o Renzo, l’attraente scambista: questi ed altri i panni che il comico lombardo vestirà sul palco di FestaReggio.
Mercoledì 29 agosto ci penserà la coppia più irriverente della televisione a far ridere il pubblico della festa: dopo aver conquistato la ribalta con “Le Iene” e la consacrazione grazie al grande successo televisivo del programma, da loro stessi ideato, “Emigratis”, Pio e Amedeo sono pronti per calcare anche il palco dell’Arena di FestaReggio. La loro comicità eccessiva e politicamente scorretta non è più una sorpresa, Pio e Amedeo sono ormai una certezza, che grazie al loro essere così fortemente pop, li ha resi ormai un fenomeno cult. Pio e Amedeo portano all’eccesso i difetti tipici degli italiani, esasperano i cliché a modo loro, “scandalizzano”, ma colgono nel segno. Il loro show dal titolo “Tutto fa Broadway”, è uno spaccato della società italiana letto con la comicità diretta e dissacrante che caratterizza i due artisti: battute e improvvisazioni nello stile del duo saranno al centro di uno spettacolo tutto da ridere. Le prevendite per lo spettacolo saranno disponibili a breve.
Mercoledì 5 settembre sarà invece la volta del grande maestro della risata Antonio Ornano con il suo monologo in forma di stand up comedy “Horny”, soprannome di un uomo adulto che ancora deve capire cosa si aspetta dalla vita e che sul palco mette a nudo le sue fragilità come marito e come padre. Un inno all’incompiutezza emotiva e sentimentale del maschio “adulto”, un’ode all’imperfezione che in chiave comica vuole squarciare l’ipocrisia di una società che ci vorrebbe sempre infallibili e di successo. Ed è così che prenderanno voce molti pensieri intimi e alle volte inconfessabili, ma si proverà anche a riflettere su come ci vediamo proiettati nella terza età e sul modo in cui un immaginario collettivo inzuppato di luoghi comuni spesso condizioni il nostro approccio all’omosessualità, e in generale a tutto quello che erroneamente reputiamo diverso ma che semplicemente abbiamo paura di conoscere.
Ci penserà poi il duo Impastato – Fubelli, alias “Chicco d’Oliva” e “Scintilla” a rincarare la dose di “risate assicurate” durante la Colorado Night di giovedì 6 settembre con il meglio e l’inedito dei due comici, tra i più amati protagonisti della trasmissione di cabaret. I due “Turbolenti” intrepreteranno una esilarante carrellata di personaggi: da Romolo Prinz, il più bello d’Italia (Fubelli) a Mariello Frapapappo, professione gingillatore ed improbabile risolutore di misteri (Impastato) per arrivare al Giulio Cesare di Fubelli e chiudere con Chicco D’Oliva di Impastato.
Raccontare con musica e narrazione alcune carriere straordinarie di musicisti che con i loro strumenti hanno contribuito a dischi e concerti che hanno solcato la storia della musica italiana e non solo: questo è Andrea Barbi & Super Sound Stage sul palco di FestaReggio martedì 4 settembre insieme a Daniele Bagni, Cesare Barbi, Marco Formentini e Beppe Cavani. Canzoni storiche dei Litfiba, Ladri Di Biciclette, Samuele Bersani, Lucio Dalla, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi e tutti quei brani (anche stranieri) che in qualche modo hanno influenzato, collaborato o duettato con gli artisti del gruppo o delle loro band di appartenenza. Sul palco, durante lo show, Andrea Barbi racconta aneddoti e storie dei gruppi e degli Artisti protagonisti del concerto/spettacolo a cui si alternano sequenze di canzoni “super” famose ed eseguite dai veri musicisti che le hanno portate al successo. Un link vero tra la storia ed il presente suonato, raccontato e cantato in un viaggio inedito di musica e racconti.
Dopo 37 anni, quindi, la festa provinciale del Partito Democratico si trasferisce dal Campovolo, impegnato dai lavori di realizzazione della grande arena, per approdare nell’area attrezzata delle Fiere di Reggio. Si apre una parentesi che si chiuderà a lavori ultimati. Una Festa nuova che i volontari stanno già allestendo: se le strutture della Fiera saranno utilissime per garantire posti al coperto in caso di maltempo, l’allestimento sfrutta tuttavia soprattutto le aree esterne. A queste proposte si aggiungono decine di street fooders, provenienti da tutta Italia, che porteranno il meglio della cucina nostrana da passeggio al centro di FestaReggio. L’idea è di continuare a poter cenare sotto le stelle estive, valorizzando le aree verdi presenti con le consuete attività della grande Festa, ristorazione e grandi concerti prima di ogni cosa. Ne vedremo delle belle. Tenetevi forte: una nuova FestaReggio sta arrivando.
(17 giugno 2018)
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