E’ uscito, ed è arrivato in redazione poco fa, il report della Polizia Postale in occasione del “Safer Internet Day 2024“, un documento di 15 pagine che pubblicano informazioni dettagliate sui principali pericoli che si incontrano in rete.
Tra le principali minacce online a bambini e ragazzi vanno senza dubbio segnalate pedopornografia, adescamento, cyberbullismo che il report dettaglia con attenzione e puntualità (va letto, al link in alto). Negli ultimi 10 anni, secondo i dati della Polizia Postale, “il panorama del rischio online per i minorenni si è ampliato, arrivando ad esprimersi con manifestazioni cibernetiche per ogni tipo di fragilità tipica dell’adolescenza. La pandemia ha impresso un’accelerazione ulteriore al processo di alfabetizzazione informatica dei bambini e degli adolescenti, mostrando subito la complessità che tale anticipazione può determinare. Sono ben 3444 le denunce sporte negli Uffici della Specialità nel 2023 che hanno riguardato forme di aggressione online in danno di minorenni: un numero impressionante di casi in cui le fragilità evolutive, lo sviluppo tecnologico, la socializzazione via web hanno prodotto un disagio e pericolo per bambini e
ragazzi richiedendo un impegno incessante della Polizia di Stato e degli specialisti della Polizia Postale. Lo sfruttamento sessuale online ricomprende diversi fenomeni di aggressione ai minori: è nato quasi contestualmente all’avvento della rete internet e prevede l’uso del computer e di altri supporti tecnologici, per attività di pedofili prevalentemente.
Come scrivevamo, al link in alto è possibile scaricare il report completo. Che ha molto da insegnare.
(5 febbraio 2024)
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