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L’estate a Teatri di Vita si fa in tre

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Un’estate che ne vale tre quella che si triplica a Teatri di Vita nell’anno del trentennale dell’inaugurazione, con tre manifestazioni che animeranno il Parco dei Pini e gli spazi del teatro nell’ambito di “Bologna Estate 2023”, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, con il sostegno della Regione Emilia Romagna. Appuntamento a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; teatridivita.it).

La diciottesima edizione del grande festival internazionale geopolitico quest’anno sarà dedicata alla Spagna, pochissime settimane dopo le elezioni da tutti attese con grande attenzione: “Cuore di Spagna”, dal 21 al 27 agosto, chiuderà gli appuntamenti estivi con 6 spettacoli di artisti spagnoli in prima nazionale, 7 film di cui uno in prima nazionale, 1 concerto di un gruppo per la  prima volta in Italia, e tante altre iniziative. Come anteprima, dal 16 al 20 agosto, la proiezione in prima regionale di 5 film di Almódovar appena restaurati, quelli degli esordi e dei primi successi.

La Spagna sarà anticipata anche in una giornata della prima manifestazione estiva, “Ipotesi d’amore”, rassegna di cinema internazionale a tematica LGBTQ+, dal 28 giugno al 2 luglio in occasione del Pride, con 11 film che affrontano tematiche attuali, come la maternità surrogata, l’omofobia in Russia e le sex workers, e che si conclude con l’anteprima dell’ultimo film di Paul Vecchiali, il regista ammirato da Pasolini, creato a 92 anni pochi mesi prima della morte avvenuta lo scorso gennaio.

Tra “Ipotesi d’amore” e “Cuore di Spagna” sta “Cuor Leggero”, dall’11 al 15 agosto, la rassegna di stand-up comedy, che quest’anno si concentra con la comicità degli artisti italo-stranieri, e che ospita anche la seconda edizione del concorso nazionale di nuovi comici della stand-up “La Cicala d’Oro”: la finale sarà il 15 agosto, giorno in cui saranno accolte le Cucine Popolari con il Pranzo di Ferragosto. Maestri di cerimonia della rassegna saranno Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli.

È previsto un abbonamento complessivo per tutte e tre le manifestazioni a 66,30 euro (i 30 centesimi richiamano i 30 anni dalla nascita di Teatri di Vita, che festeggiamo quest’anno); oppure sarà possibile fare abbonamenti a ogni singola iniziativa.

“Ipotesi d’amore – nuovi film, altre passioni”

Cinque serate di cinema a tematica LGBTQ+ in occasione del mese del Pride. Sono 11 lungometraggiinternazionali che moltiplicano le ipotesi d’amore, e che entrano nei temi caldi del dibattito, dalla maternità surrogata in un film che sottopone importanti casi di coscienza (“The Surrogate” di Jeremy Hersh), alla violenta omofobia in Russia (“Stand” di Jonathan Taieb), fino all’amore tra sex workers, viste nella normale affettività oltre il loro lavoro (“Glück/Bliss” di Henrika Kull). E ancora, il racconto in prima persona della comunità leather(“Mr. Leather” di Daniel Nolasco), il ricordo dell’arrivo dell’Aids nella comunità LGBTQ+ brasiliana (“Os primeiros soldados” di Rodrigo de Oliveira), l’amore tra adolescenti in un’atmosfera cupa e misteriosa (“The blue hour” di Anucha Boonyawatana), l’amore che finisce nei suggestivi paesaggi islandesi (“Grimsey” di Richard Garcia e Raúl Portero), il rapporto tra un figlio e un padre transessuale diventato donna (“Landlocked” di Timothy Hall), il biopic sul poeta trasgressivo del Portogallo degli anni 70 Al Berto (“Al Berto” di Vicente Alves do Ó), una fiaba queer che coinvolge un extraterrestre (“Breve historia del planeta verde” di Santiago Loza), fino a un evento eccezionale: la presentazione dell’ultimo film di Paul Vecchiali, girato dal regista 92enne considerato da Pasolini un suo punto di riferimento, pochi mesi prima della morte avvenuta lo scorso gennaio (“Pas… de quartier”). Infine, saranno presentati 5 cortometraggi di giovani registi italiani.

Tutti i film, in lingua originale e sottotitolati in italiano, saranno introdotti da Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli, in una breve azione scenica dal titolo “Per un teatro patriottico”.

La rassegna si sviluppa nella fascia preserale (ore 19, sabato escluso) all’interno di Sala Pasolini, e nella fascia serale (ore 22) sul maxischermo negli spazi all’aperto di Teatri di Vita nel Parco dei Pini. Domenica 2 luglio sono previste altre due proiezioni alle ore 15 e alle ore 17. Biglietto per ciascun film: 6 euro. Abbonamento 15,30 euro.


“Cuor Leggero – stand-up comedy e altre comicità”

Ritorna anche quest’anno l’appuntamento nel cuore dell’estate con la risata: cinque giornate con la stand-up comedy, che quest’anno passa attraverso la comicità degli artisti italo-stranieri, che sollecitano con le loro battute non solo la risata, ma anche l’invito a uno sguardo diverso sui migranti, sugli stranieri e sugli italiani stessi. Si inizia venerdì 11 con Nathan Kiboba, originario della Repubblica popolare del Congo, e attuale volto de “Le Iene” su Italia 1. Sabato 12, tocca a Horea Sas, originario della Romania, che è comparso su “Comedy Central” fin dal 2020. Domenica 13 è la volta di Xhuliano Dule, originario dell’Albania, anche drammaturgo e sceneggiatore. E infine lunedì 14 si esibirà a Teatri di Vita John Modupe, di origine nigeriana, e autore di irresistibili podcast sui social.

Ogni giorno, dall’11 al 14 agosto, si svolgerà una tappa del concorso “La Cicala d’Oro”, giunta alla sua seconda edizione, che vedrà come maestri di cerimonia Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli: 4 concorrenti, da cui ogni volta uscirà un finalista, per un totale di 16 semifinalisti, che sono stati selezionati tra oltre 60 candidati. Nel pomeriggio di Ferragosto si esibiranno nuovamente tutti i non finalisti, tra cui il pubblico potrà ripescarne uno. La finale con i 5 comici si svolgerà la sera di Ferragosto, con la proclamazione del vincitore.

Sempre a Ferragosto, un altro appuntamento ormai irrinunciabile: il Pranzo di Ferragosto, a cura delle Cucine Popolari.

“Cuore di Spagna – teatro, danza, cinema, musica, parole e cibo, dal tramonto alla notte”

Edizione numero 18 per il festival internazionale geopolitico di Teatri di Vita “Cuore di…”, con il contributo della Fondazione del Monte e la collaborazione di Hispania Asociación Cultural, dedicato quest’anno alla Spagna, il Paese al centro dell’attenzione all’indomani del voto amministrativo che ha segnato una grande avanzata della destra, e ad appena un mese dalle nuove elezioni politiche (23 luglio) che condizioneranno gli equilibri europei. La Spagna della politica, ma soprattutto la Spagna di una cultura immensa e importante, e la Spagna del nostro immaginario. Tutto questo in un programma che la racconta attraverso la voce della creazione contemporanea: teatro, danza, cinema e musica.

“Cuore di Spagna” si aprirà con un’anteprima speciale dal 16 al 20 agosto, ossia 5 film di Pedro Almódovar appena restaurati, ossia “Almódovar la forma del desiderio” in prima regionale: “L’indiscreto fascino del peccato”, “Che ho fatto io per meritare questo?”, “La legge del desiderio”, “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” e “Tacchi a spillo”.

Lo spettacolo dal vivo prevede 6 spettacoli fra teatro e danza, tutti in prima nazionale: “Instructions On How To Fall” di A. Crespo Barba e Lukas Karvelis: un duo spagnolo-lituano per una originalissima rivisitazione dei ritmi del flamenco, realizzata in residenza artistica a Teatri di Vita in vista del festival; “Límit” di Maria Andrés: uno spettacolo di teatro fisico e clownerie poetica; “Gochos” di David Blanco e Sergio Toyos: danza documentaria, che racconta in modo impressionante una strage di antifascisti durante il franchismo, gettati in una fossa comune ritrovata da pochissimi anni; “Padecer la carne” di Celia Reyes: installazione performativa, tra body art e danza contemporanea; “Un momento oportuno” di Carmen Werner, Provisional Danza: un grande spettacolo di danza contemporanea, che riporta a Teatri di Vita, dopo 18 anni, una delle formazioni più prestigiose del Paese.

Il cinema prevede 7 film realizzati tra il 2019 e il 2023, di grande impatto per la qualità e i temi affrontati, e vincitori di importanti premi (dai Goya a Cannes e Locarno): “El sostre groc / The yellow ceiling” di Isabel Coixet (regista di “Lezioni d’amore” con Penelope Cruz, Ben Kingsley e Dennis Hopper), documentario che rievoca una storia di abusi sessuali all’interno di un teatro spagnolo, in prima nazionale; “Intemperie” di Benito Zambrano, una sorta di western spagnolo e fiaba nera, ambientata negli anni della guerra civile; “Libertad” di Clara Roquet, sull’amicizia tra adolescenti di diverse classi sociali; “Espíritu sagrado” di Chema García Ibarra, film spiazzante e sorprendente, grottesco noir; “O que arde” di Oliver Laxe, film premiatissimo che ci porta nelle montagne della Galizia; “La voluntaria” di Nely Reguera, che affonda lo sguardo nell’atteggiamento postcoloniale degli aiuti ai migranti in un campo profughi; “70 Binladens” di Koldo Serra, avvincente thriller su una strana rapina in banca. A questi si aggiungono una ventina di cortometraggi: drammatici, documentari, di animazione, videoclip, alcuni dei quali superpremiati.

Per la musica, si esibirà per la prima volta in Italia il duo di musica pop elettronica Hidrogenesse.

 

Teatri di Vita 
Centro di Produzione Teatrale  
via Emilia Ponente 485 – 40132 Bologna – Italia 
tel & fax (+39) 051 6199900  
http://www.teatridivita.it 

 

 

 

 

(27 giugno 2023)

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