di Redazione, #Bologna
Un’indagine lampo della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per l’Emilia Romagna ha consentito di identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria i tre giovanissimi che, nei giorni scorsi, hanno aggredito e malmenato un Capo treno nella stazione di Vignola.
I fatti risalgono al pomeriggio del 6 aprile quando, nella piccola stazione della località del modenese, un ragazzo ha cercato di salire a bordo di un treno regionale, diretto a Bologna, senza il previsto titolo di viaggio. Respinto dal Capo Treno, il giovane si è momentaneamente allontanato, per poi ripresentarsi dopo pochi minuti, in compagnia di due amici, intenzionato a vendicare l’”affronto” subìto. I tre, tutti cittadini italiani di età compresa tra i 16 e i 18 anni, si sono scagliati contro il Capo Treno, infierendo con calci e pugni. Solo l’opportuno intervento di altri viaggiatori presenti ha messo in fuga gli aggressori ed evitato conseguenze peggiori per il Capo Treno che, pur malconcio, ha potuto riprendere il viaggio verso Bologna.
Giunto a destinazione, l’uomo ha dovuto ricorrere alle cure mediche dell’Ospedale Maggiore dove, a seguito delle percosse subìte, ha riportato una prognosi di dieci giorni.
Dalla denuncia del Capo Treno sono scattate le indagini, che in pochi giorni hanno consentito di risalire ai tre responsabili dell’aggressione, dei quali due minorenni, e denunciarli in stato di libertà per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Informa un comunicato stampa della Questura di Bologna.
(24 aprile 2021)
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