di Redazione, #emiliaromagna
Nel cuore della Motor Valley, in uno dei luoghi simbolo del distretto motoristico più famoso nel mondo: l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La Formula 1 torna lungo la Via Emilia con il “ Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna”: dal 16 al 18 aprile, prima tappa in Europa del mondiale di automobilismo.
Per la terra dei motori una nuova conferma dopo il Gran Premio svoltosi alla fine dello scorso anno, che aveva visto la Formula 1 di nuovo sulle rive del Santerno dopo 14 anni dall’ultima edizione del 2006.
Ma, anche, una nuova occasione di visibilità internazionale, grazie all’Accordo tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – e Regione Emilia-Romagna per la promozione e valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy, a partire proprio dalla filiera dell’automotive.
Nell’anno segnato dalla pandemia, un’iniziativa che vuole essere un segnale forte di ripartenza e che coinvolgerà anche gli altri principali appuntamenti motoristici della stagione: dalla MotoGP e il Mondiale Superbike a Misano Adriatico, al Motor Valley Fest a Modena. Grandi eventi sportivi di rilievo internazionale che diventano vetrine per la valorizzazione del Made in Italy nelle sue principali declinazioni.
Il “Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna” e l’accordo ad esso collegato sono stati presentati oggi in video conferenza stampa dal sottosegretario al ministero degli Affari esteri, Manlio Di Stefano; dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini; dal presidente di Ice, Carlo Ferro e dal sindaco di Imola, Marco Panieri.
In video collegamento da remoto Claudio Domenicali, presidente dell’Associazione Motor Valleye amministratore delegato di Ducati; Stefano Domenicali, amministratore delegato Liberty Media; Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club d’Italia e vice presidente FIA; Andrea Casaluci, General Manager Operations Pirelli, title sponsor del Gran Premio di Imola, e Matteo Lunelli, presidente e Ad Cantine Ferrari, lo spumante ufficiale del Campionato del mondo di Formula 1. Ha presentato e moderato gli interventi la giornalista Barbara Pedrotti.
Il “Fatto in Italia” a due e quattro ruote
Banner fisici e “digitali” lungo i circuiti, contenuti video durante le dirette degli eventi e trasmissioni tv dedicate, campagne digital e un portale dedicato, incontri virtuali B2B fra imprese italiane e operatori esteri, presenza ad eventi internazionali e, su tutto, un’immagine globale, coordinata ed univoca, inneggiante al Made in Italy, una delle realtà più ammirate -e copiate- al mondo.
I più prestigiosi appuntamenti motoristici dell’Emilia-Romagna nel 2021 – dal Gran Premio di Formula Uno di Imola alla MotoGP di Misano Adriatico, passando per il Motor Valley Fest di Modena e la tappa della Superbike sempre a Misano Adriatico, ma non solo – diventano veicoli promozionali per l’eccellenza italiana dell’automotive: il “Fatto in Italia” a due e quattro ruote.
Le dirette Tv delle gare verranno trasmesse in 22 paesi del mondo. Una visibilità straordinaria a cui si aggiunge l’audience dei media dell’informazione che daranno notizia delle competizioni e una previsione di 90 milioni di impressions sul web.
La massiccia campagna multilivello, che scenderà in pista a partire dal “Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia- Romagna” al Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, è il risultato dell’accordosiglato tra Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (Maeci), Ice – Agenzia per la promozione all’estero e all’internazionalizzazione delle imprese italiane – Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia-Romagna.
Obiettivo: valorizzare a livello mondiale quel connubio di tradizione e innovazione, qualità della manifattura e ricerca applicata, passione imprenditoriale e stile unico, che rendono le auto e moto realizzate nel nostro paese le più desiderate e ammirate ai quattro angoli del globo, e allo stesso tempo favorire nuove opportunità B2B legate alla filiera dell’automotive. Non solo, grazie all’iniziativa si intende generare consapevolezza sul Paese e sulle sue potenzialità, promuoverne la scoperta e sostenerne l’export, nonché aggregare risorse, progettualità e start up dedicate alla mobilità del futuro.
Un sito, la campagna digital, social e tv. La partecipazione a importanti appuntamenti internazionali
Brandizzazione dei circuiti che saranno sotto gli occhi di milioni di telespettatori nelle dirette televisive. Tra le azioni messe in campo – per un investimento complessivo di 5 milioni di euro – il brand “MadeinItaly.gov.it” che rimanderà a un sito dedicato, vetrina del Made in Italy nel mondo creato da ministero degli Affari esteri e Agenzia Ice e che verrà lanciato per la prima volta in occasione del Gran Premio di Formula 1 a Imola.
Ma anche una campagna digital e social per un bacino potenziale di oltre 2 milioni di utenti sulle piattaforme dei diversi partner (Ministero, Ice, Regione, Associazione Motor Valley, Comune di Imola, Pirelli e Formula 1), oltre che di case automobilistiche come Ferrari, Alpha Tauri, Dallara, Lamborghini, Pagani ed Energica.
Ad essa si aggiungerà la campagna digital in sinergia con Liberty Media, che produrrà 1,2 milioni di impressions attraverso il formato display F1.com e F1 mobile e 2 milioni di impressions video attraverso il formato video su F1.com e F1 YouTube.
Pianificata anche una campagna Tv con un video di 30” dedicato all’Emilia-Romagna e alla Motor Valley e al Made in Italy, che verrà trasmesso durante le dirette delle gare dalle piattaforme che detengono i diritti televisivi, oltre che sul web. Prevista anche una cartolina video Tv e uno Speciale sulla rete Sky Europa.
In occasione della terza edizione del Motor Valley Fest a Modena (1-4 luglio), oltre agli interventi di branding a tema Made in Italy dell’evento, verranno messe in campo campagne di media relations e press trip con giornalisti italiani e stranieri, nonché media partnership con realtà prestigiose, quali il magazine Wall Street Journal, la trasmissione della BBC Top Gear e il portale di moda e tendenze Hypebeast.com.
I numeri della Motor Valley
Non é un caso che partner dell’Accordo sia la Regione che ospita la più importante Motor Valley del mondo: una realtà basata su 16.500 imprese con oltre 66.326 addetti e un export di quasi 5 miliardi di euro.
Le più prestigiose case motoristiche, grandi circuiti, una rete senza eguali di musei specializzati, collezioni private, centri di formazione, piste di minimoto, kart e i crossodromi. E tanti campioni delle due e quattro ruote che qui sono nati. Fino ad arrivare a sei corsi di laurea specialistici per il settore con il progetto universitario Muner. Ovvero la Motorvehicle University of Emilia-Romagna.
Emilia-Romagna terra di sport
Il Gran Premio di Formula 1 rappresenta per l’Emilia-Romagna anche la consacrazione come regione di grandi eventi sportivi. Oltre al GP di Imola, la Moto Gp e la Superbike a Misano Adriatico e le quattro tappe del Giro d’Italia, per ricordare solo alcune delle oltre 40 manifestazioni di rilievo nazionale e internazionale in programma nel 2021. Dopo un 2020 anch’esso ai massimi livelli, con Imola ancora una volta protagonista lo scorso settembre grazie ai Mondiali di ciclismo.
Calcio, pallavolo, tennis, calcio a 5, pallamano, pattinaggio, atletica leggera, tennis tavolo paralimpico, beach volley, arrampicata, mountain bike. Da parte della Regione Emilia-Romagna un investimento forte a 360 gradi nello sport. Non solo i grandi eventi, come veicolo di promozione di un intero territorio, ma anche la pratica sportiva di base come occasione di crescita per le giovani generazioni e di benessere per tutti.
Informa un comunicato stampa della Regione Emilia-Romagna.
(12 aprile 2021)
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