di Redazione, #Bologna twitter@bolognanewsgaia #Cronaca
Sono andati allo stadio Dall’Ara lo scorso 19 gennaio per assistere alla partita Bologna-Verona indossando dei berretti con simboli nazisti. Per questo motivo otto tifosi dell’Hellas Verona – sette uomini di età compresa tra i 22 e i 50 anni e una donna di 43 anni, tutti senza precedenti – sono stati denunciati dalla Digos per violazione della legge Mancino – che condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista – e nei loro confronti la Divisione Anticrimine della Questura di Bologna ha emesso un Daspo della durata di due anni.
Nelle fasi del prefiltraggio della partita Bologna-Verona, i poliziotti della Digos della Questura di Bologna hanno individuato otto sostenitori dell’Hellas dotati di questi cappellini con le seguenti caratteristiche: un Hitler stilizzato, con ritratti solo i capelli con il celebre ciuffo passato tristemente alla storia, con l’emblema degli Scaligeri al posto dei baffi, cucito sul berretto. I berretti, quindi, sono stati prontamente sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre i loro proprietari sono stati prontamente denunciati.
Dopo qualche settimana di accertamenti si è aggiunto il Daspo, emesso dalla Divisione Anticrimine della Questura di Bologna. Per gli otto ultras il provvedimento che vieta di accedere a manifestazioni sportive ha la durata di due anni, senza obbligo di firma visto che nessuno aveva precedenti per reati ‘da stadio’.
(11 febbraio 2020)
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