La Polizia Stradale blocca in autostrada un’auto con alimenti freschi e surgelati destinati alla ristorazione e trasportati in condizioni igieniche e di temperatura non idonee

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di Redazione #Bologna twitter@bolognanewsgaia #Cronaca

 

Nel primo pomeriggio di giovedì 11 luglio, una pattuglia della polizia stradale bolognese, in servizio sull’A13, in direzione Padova, tra Interporto e Altedo, ha fermato una BMW con a bordo due persone per un controllo di routine.  Nel capiente baule posteriore sono stipati, come fossero bagagli, alimenti vari alla rinfusa: ortaggi, carni crude congelate e carni cotte contenute in buste, pasta fresca, panini, tutto trasportato in condizioni igieniche e di temperatura assolutamente inidonee, data anche la stagione. Dagli accertamenti emerge subito che gli alimenti, acquistati regolarmente il giorno stesso sul mercato di Prato, erano però destinati ad un ristorante padovano che li avrebbe somministrati ai propri clienti.

Data la situazione, viene interessata anche la AUSL di Bologna che invia proprio personale specializzato dalla sede di San Giorgio di Piano. Alcuni degli alimenti, quelli trasportati in condizioni peggiori, stante la loro particolare natura: orecchie e zampe di suino cotte, piccioni e galline crude congelate, diversi sacchi di panini ripieni e vuoti surgelati, oltre a numerosa pasta fresca, sono sequestrati dal personale sanitario e destinati alla immediata distruzione.

A carico della donna, che conduceva l’auto a bordo della quale c’era anche un uomo, entrambi di nazionalità cinese, è stata comminata una pesante multa di 1000 €.

 

(13 luglio 2019)

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