Mimmo Locasciulli, uno dei più importanti e “storici” cantautori e musicisti italiani, festeggia i suoi 50 anni di carriera, da quel 1975 in cui uscì il suo primo album Non rimanere là. Dopo aver ricevuto nel 2024 il Premio Tenco alla carriera, torna con un concerto che accompagna il suo nuovo album Dove lo sguardo si perde. Con lui sul palco è il Quartetto d’archi Pessoa, ovvero Marco Quaranta e Rita Gucci al violino, Achille Taddeo alla viola, Marco Simonacci al violoncello, e Matteo Locasciulli al contrabbasso. Appuntamento a Teatri di Vita (piazzetta Sergio Secci 1, Bologna; tel. 333.4666333; teatridivita.it), venerdì 12 dicembre alle ore 21.
Il concerto fa parte della stagione del Centro di produzione teatrale Teatri di Vita “Come potevamo noi cantare”, realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività.
Nel giugno del 1975 il Folkstudio di Roma inaugurava la propria etichetta discografica con l’album numero di serie FK 5001 di Mimmo Locasciulli dal titolo Non rimanere là. La prima recensione dell’album, firmata da Pietro Mondini – storico critico della pagina spettacoli del quotidiano Paese Sera – si concludeva con l’augurio, rivolto a Mimmo, di andare avanti, di non rimanere là, appunto. E così è stato: con ventuno album di studio, quasi duemilacinquecento concerti, collaborazioni con i nomi più prestigiosi della scena musicale italiana e internazionale, dal rock al pop, dalla canzone d’autore al jazz.
Il 18 ottobre 2024 sul palco del Teatro Ariston a Sanremo Locasciulli ha ricevuto il Premio Tenco 2024 alla carriera, con la seguente motivazione: “Mimmo è uomo di antica cordialità e rara correttezza: abruzzese nel cuore e cittadino del mondo. Testimone e protagonista della stagione classica della canzone d’autore, tramite delicati paesaggi lunari che scoprono la sua valle o con un tocco inconfondibile sul pianoforte, ha raccontato gli ultimi cinquant’anni della nostra storia, grazie a un pensiero musicale strutturato e con passione, raffinatezza e profondità”.
E nel 2025 un nuovo riconoscimento al Premio Tenco: il Premio SIAE per i cinquant’anni della sua iscrizione alla Società Italiana degli Autori ed Editori, con il deposito del brano Canzone di Sera. “La motivazione con cui mi è stato assegnato il Premio SIAE 2025 mi riempie di orgoglio – commenta Mimmo Locasciulli – Vedo riconosciuta e, appunto, premiata una linea professionale di coerenza e continuità, pur modulando stili e linguaggi, in linea con i cambiamenti e le urgenze del tempo che ho narrato”.
Il progetto discografico con cui Mimmo Locasciulli celebra 50 anni di attività artistica è Dove lo sguardo si perde(etichetta HOBO, distribuito da ADA/Warner Music Italy, prodotto da Mimmo e da Matteo Locasciulli), ventunesimo album del cantautore: una raccolta di alcuni dei brani più acclamati del suo repertorio riorchestrati con pianoforte, contrabbasso e archi impreziosito dal brano inedito L’amore dov’è. Dodici canzoni che hanno il denominatore comune del sentimento dell’amore, declinato in diverse dimensioni e forme. In chiusura L’amore dov’è viene riproposta con l’esecuzione di Mimmo, piano e voce, insieme al Quartetto d’archi Pessoa con i quali si era già esibito in occasione del ricevimento del Premio Tenco 2024. In quell’occasione il Quartetto Pessoa e Matteo Locasciulli suonarono gli “strumenti del mare” costruiti dai detenuti del carcere di Opera (Milano), sotto la guida di maestri liutai, con i legni delle barche naufragate dei migranti.
«Lo sguardo si perde dove lo porta la mente, ma con il visto del cuore – racconta Mimmo Locasciulli – Il mio si è perso e diluito nella bellezza del vivere, nei colori della gioia, nelle ombre del dolore, nei voli di fantasia, negli enigmi dei sogni, nei dubbi eversivi, nelle paure domate. Di tutto è rimasta una traccia, un sentiero di continuità. Fotografie nitide, sfuocate, casuali, coincidenti. Qui c’è il racconto. Pagine scritte e ancora da scrivere. La leggerezza degli anni innocenti, le speranze che hanno nutrito i miei anni, le riflessioni nell’incertezza, l’amore dato e ricevuto e, anche, una carezza agli ultimi nel mondo».
Il 18 dicembre il tour del concerto si concluderà nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con altri ospiti, artisti, cantautori e musicisti del mondo del jazz che hanno attraversato la vita e la carriera di Locasciulli.
Teatri di Vita
Centro di Produzione Teatrale
piazzetta Sergio Secci 1
40132 Bologna
Italia
È online sul canale ufficiale YouTube del cantautore il videoclip del brano inedito “L’Amore dov’è” (feat. Quartetto Pessoa). Produzione Melunera Srl, Editing Video Max Berio, fotografia Sergio Defeudis. Il Quartetto Pessoa è composto da Marco Quaranta (violino), Rita Gucci (violino), Achille Taddeo (viola), Marco Simonacci (violoncello). Grazie ad Arnoldo Mosca Mondadori e alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti per la concessione degli Strumenti del Mare, a sostegno del progetto Metamorfosi.
(5 dicembre 2025)
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