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L’ex capogruppo Pd in assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, Marco Monari, è stato condannato per peculato a 4 anni e 4 mesi e all’interdizione perpetua dei pubblici uffici per le spese messe a rimborso tra il 2010 e il 2011. Disposto anche il sequestro di 23mila euro. Lo scrive l’agenzia Ansa. Tutti assolti gli altri 12 consiglieri regionali Pd accusati. La pm Morena Plazzi aveva chiesto l’assoluzione per sette ex consiglieri e condanne per gli altri a pene tra due anni e sei mesi e un anno e tre mesi per gli altri sei.
Per il legale di Monari, Maurizio Merlini, c’è la convinzione di potere spiegare in appello come sono andati i fatti. E’ sempre l’agenzia Ansa a riportarne le dichiarazioni: “Prendiamo atto che di fronte alla richiesta iniziale dell’accusa che superava i 900mila euro, questa è stata ridotta a poco più di 20mila euro di spese. Si tratta di spese che si riferiscono più che altro a rimborsi chilometrici e siamo convinti che daremo giustificazione di questo e di tutto il resto e sicuramente ricorreremo in appello”. e al sequestro di 23mila euro a carico del suo assistito, l’ex capogruppo Pd in assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, Marco Monari. Monari è stato l’unico condannato nell’ambito del processo per peculato per le spese messe a rimborso dai gruppi assembleari tra il 2010 e il 2011.
(14 dicembre 2017)
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