di Redazione Cronaca
Nella mattinata di venerdì 25 luglio, durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile hanno notato movimenti sospetti da parte di un cittadino albanese classe 1973, nei pressi di un’abitazione in via Bigari in zona Bolognina.
L’uomo, osservato mentre usciva e rientrava più volte dallo stesso domicilio con fare sospetto, è stato seguito dagli agenti durante i suoi spostamenti nel corso della mattinata. Il 52enne albanese si è dapprima recato presso un negozio di alimentari e poco dopo ha ritirato una pizza d’asporto. E’ stato poi fermato dagli agenti intorno alle 12:50, mentre tentava di entrare nuovamente in casa. Alla vista degli operatori ha mostrato evidente agitazione, senza fornire spiegazioni convincenti sulla sua presenza a Bologna né da chi avesse ricevuto la disponibilità dell’appartamento presso il quale viveva.
La successiva perquisizione dell’abitazione ha permesso di rinvenire, all’interno del freezer 25 involucri di cellophane trasparenti contenenti hashish con etichetta “Papaya Punch” per un peso complessivo di 12,13 kg, e nel frigorifero 5 involucri in plastica trasparente sottovuoto contenenti 2,3 kg di marijuana. E’ stato sequestrato anche materiale per il confezionamento, due macchine per il sottovuoto, diversi rotoli di sacchetti, due smartphone e una borsa frigo. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravata dall’ingente quantità.
Si trova ora presso la locale Casa Circondariale Rocco d’Amato, in attesa dell’udienza di convalida.
(26 luglio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata


