Pubblicità
8 C
Bologna
14.7 C
Roma
PubblicitàAcquista i giubbotti Canadians Classics sul sito ufficiale!

EMILIA-ROMAGNA

PubblicitàFlixbus
Pubblicità

BOLOGNA SPETTACOLI

Pubblicità
Pubblicità
HomeCronaca Regione"Furbetta del cartellino" scoperta a Fidenza

“Furbetta del cartellino” scoperta a Fidenza

GAIAITALIA.COM BOLOGNA anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram

di Gaiaitalia.com #Fidenza twitter@gaiaitaliacomlo #Cronaca

 

 

Dopo un’accurata indagine la Tenenza della Guardia di Finanza di Fidenza ha colto sul fatto una dipendente di un’azienda pubblica di Fidenza che dopo avere timbrato il cartellino usciva dal posto di lavoro e faceva i fatti suoi fosse fare la spesa, rientrare a casa o fare compere per sé e la propria famiglia.

La cosiddetta “furbetta del cartellino” è stata tenuta sotto controllo per più di un mese dai finanzieri fidentini che con pedinamenti e riprese con telecamere appositamente installate sul luogo di lavoro e presso l’abitazione della dipendente hanno potuto ravvisare la scorretta condotta della donna. Raffrontando i dati del monitoraggio e quelli relativi ai prospetti mensili delle timbrature eseguite dalla dipendente, hanno confermato la condotta illecita della donna, evidenziato il danno per l’ente pubblico del quale la donna è dipendente che ora è nei guai e dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria dei reati di false attestazioni e truffa ai danni di un Ente pubblico.

La donna rischia inoltre, come previsto dal decreto Madia, l’immediata sospensione cautelare, senza stipendio, e, in tempi brevi, l’azione disciplinare di licenziamento. Oltre a ciò, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Parma, su richiesta della Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini, ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

Le condotte illecite accertate dai finanzieri, oltre al danno economico arrecato, comportano un grave pregiudizio all’efficienza del servizio offerto all’utenza nonché al buon andamento della Pubblica Amministrazione, compromettendo il legittimo affidamento e la fiducia che la collettività ripone in chi svolge funzioni pubbliche.

La notizia è stata resa nota da un comunicato stampa della Guardia di Finanza.





(9 febbraio 2018)

©gaiaitalia.com 2018 – diritti riservati, riproduzione vietata

 




 

 

Pubblicità

LEGGI ANCHE